Chi siamo

Il progetto per la creazione della Pro loco Merì nasce quando un gruppo di ragazzi, con tanta voglia di fare, si riunisce per discutere su questa associazione, che viene ritenuta tra le associazioni piu importanti d'Italia ma allo stesso tempo poco conosciuta nel nostro territorio.Sulle ali dell'entusiasmo viene presa la decisione di tuffarsi in questo nuovo mondo che fa del volontariato la sua forza. Infatti eravamo a conoscenza che, creando questa associazione, non si avrebbe avuto nessun riscontro economico ma si stava prendendo un impegno costante e duraturo che ognuno dei ragazzi doveva garantire per far si che la Pro loco Merì nascesse ed ambisse ad futuro roseo. Da qui inizia un lungo iter burocratico che nonostante l'impegno del gruppo si dilunga fino al 19/04/2013,quando sulla gazzetta ufficiale viene pubblicato il riconoscimento ufficiale nell'albo delle Pro Loco.

 

 

 

 

LA PRO LOCO MERI' E' UN'ASSOCIAZIONE APOLITICA E SENZA SCOPO DI LUCRO.

Il nostro Paese

Merì è una piccola cittadina circondata da una fitta vegetazione di uliveti, vigneti, agrumeti ed orti, che si trova alle pendici estreme dei Peloritani.

Le origini della terra "delli Mirii" sono assai remote, anzi arcaiche. Questo territorio, infatti, faceva parte dei mitici Campi Milesi, celebrati orgogliosamente dagli antichi. Le bellezze naturali di questa terra si fondono, quindi, con i miti e le leggende suscitate proprio da questi luoghi campestri attorno all'antica Mylae, tra Capo Rosocolmo e Capo Tindari. E' stupendo il panorama che si può godere dalle due colline merinesi: la costa si profila allo sguardo, allungandosi verso l'azzurro mare di ponente che sembra fondersi col cielo all'orizzonte; alla destra il promontorio imperante di Milazzo, alla sinistra quello leggendario di Tindari; in lontananza, sul mare, si adagia quasi ad arco nel suo intraducibile incanto di tinte e di sfumature l’arcipelago delle Eolie, dove la fantasia dei poeti greci collocava il mitico re dei venti e la faucina di Vulcano. L'antico nome latino "Mirii" derivante dal pluralia di Mirus-a-um, il cui significato è “meraviglioso, stupendo, straordinario”, non a caso gli fu dato dagli antichi abitatori della zona. Se consideriamo che il vecchio possedimento era allora composto dalla sola parte collinare dell'attuale territorio di Merì e se rammentiamo il paradisiaco panorama che da lassù si gode, sublimato nelle ore delle aurore o dei tramonti, verrà anche a noi spontaneo esclamare: meraviglioso, stupendo, straordinario. La nascita del vecchio feudo "delli Mirii" rimonta all'epoca della dominazione normanna in Sicilia tra l'XI ed il XII sec.

 

 - Merì nella storia -